Il Ducato di Niveomonte, uno stato vassallo dell'Impero dei Portaluce, deve il suo nome all'omonima e imponente vetta che si erge entro i suoi confini. Adagiato tra le montagne, Cedreto è il centro più rinomato e fiorente di questa pacifica regione, in cui la caccia e l'artigianato rappresentano le principali fonti di sostentamento per gli abitanti. Ogni inverno, i visitatori affluiscono qui per la Festa delle spire nivee, apportando un notevole impulso all'economia locale.
Durante la Festa delle spire nivee, a Cedreto si respira una vivace aria festiva. Le strade si popolano di pupazzi di neve di ogni genere, e una ricca offerta di coinvolgenti attività invernali allieta la popolazione. Visitatori da ogni dove accorrono in città, desiderosi di partecipare all'evento.
Piazza di Cedreto
Ogni anno, la piazza di Cedreto ospita un imponente palco per la cerimonia inaugurale della Festa delle spire nivee. Intorno alla piazza, si susseguono bancarelle che vendono raffinati prodotti artigianali e squisitezze gastronomiche, mentre la taverna vicina offre un menu speciale composto da piatti stagionali. Una tappa obbligata per chiunque voglia gustare i sapori unici di questo periodo.
Tempio di san Callahan
Il Tempio di san Callahan, fondato in onore del primo ierofante del Ducato di Niveomonte, è un piccolo ma solenne edificio religioso di Cedreto, frequentato dagli abitanti del posto per le loro esigenze spirituali. La maggior parte della popolazione del Ducato pratica il culto della Luce divina e venera la dea Dura.
Viale degli artigiani
Al confine nord della città si trova il Viale degli artigiani, dove nani esperti lavorano con dedizione alle loro creazioni. Vivono in armonia con gli abitanti del luogo e svolgono anche un ruolo importante durante la festa, scolpendo la scultura che simboleggia l'eroina della guerra.
La Zampa gelata
Niveomonte vanta numerose sorgenti termali, in cui gli abitanti amano trovare ristoro. A nord-ovest di Cedreto si trova la Zampa gelata, la più grande locanda termale della zona. È gestita da Gerda, una signora Belligero allegra e amichevole, che grazie alle sue eccellenti doti imprenditoriali ha trasformato questa struttura, un tempo modesta, in un'attività di grande successo.
Tempio di Niveomonte
Il Tempio di Niveomonte è il più antico dell'Impero dei Portaluce. Secondo la leggenda, oltre mille anni fa, Dura annunciò con un oracolo la sua ricerca di un luogo sacro, dove erigere un tempio che guidasse i fedeli verso la Luce divina. Scelse infine Niveomonte, inviando un emissario per comunicare la sua decisione. Gli abitanti del posto, profondamente onorati, costruirono il tempio che oggi conosciamo.
Il complesso comprende il Tempio di Niveomonte, le residenze degli accoliti, il cimitero e due templi più piccoli situati a breve distanza: il Tempio di santa Kinga e il Tempio di santa Valesa. Il Tempio di Niveomonte, in quanto edificio centrale, è il luogo di culto dedicato a Dura più grande di tutto il Ducato. Generalmente inaccessibile al pubblico, apre le porte solo durante le feste principali per celebrare riti solenni.
Castello di Valesa
Questa sontuosa struttura nella regione settentrionale di Cedreto è stata la residenza di innumerevoli generazioni di duchi di Niveomonte. È l'edificio più fastoso di proprietà della famiglia Valesa, celebre per l'unicità dei materiali e la superba fattura. A causa del suo aspetto cristallino e traslucido, è anche noto come il "castello di ghiaccio eterno".
Piane delle petalie
A sud di Cedreto, oltre il fiume delle correnti, si estendono le Piane delle petalie. Questo luogo è caratterizzato da una distesa di fiori perenni, immuni persino alle bufere di neve di Niveomonte. Si dice che la pianura sia stata il teatro della Guerra divina avvenuta duemila anni fa, e che il sangue degli eroi caduti abbia fecondato il suolo, dando vita a un'eterna fioritura. Con un pizzico di fortuna, si può scorgere il raro fiore di saffirina a sette petali, simbolo di miracoli.
Cedreto, sebbene sia una piccola città, è un gioiello del Ducato di Niveomonte, che raggiunge il massimo fulgore durante la Festa delle spire nivee. Un luogo magico dove viandanti e avventurieri si lasciano avvolgere dall'atmosfera festiva, creando ricordi indimenticabili.